Il cane del vicino abbaia? Cosa fare e chi chiamare

Se ti trovi in questo articolo è perché vuoi sapere chi chiamare se il cane del vicino abbaia e qui la situazione molte volte potrebbe portarti ad inasprire i rapporti con i vicini che magari era sempre stato idilliaco.

Sappiamo bene che un cane abbaia continuamente, persino la notte, prima di passare alle denunce e alle autorità, possiamo far smettere di abbaiare il cane del vicino richiamandolo o cercando di capire il motivo per cui abbaia, ma, se così non fosse allora ci rimarrebbero poche soluzioni.

Lo sai che il vicino può essere denunciato dai vicini o dal condominio stesso?

In questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere al riguardo. Gli orari in cui questo rumore può essere tollerato e cosa prevede la legge al riguardo.

Cosa fare se il cane abbaia in continuazione?

Siamo abituati a tenerci informati sul nostro cane, consultando anche siti specializzati come  www.dog.it per capire il grande mondo e rimanere sempre aggiornati sulle novità che riguardano i cani, questo boom di dati e informazioni è anche dato dalla moda e dalla continua ricerca di razze di cani particolari per avere l’esclusiva o il giocattolo del momento.

Ci sono diverse ragioni per cui un cane potrebbe abbaiare in continuazione, come la noia, l’ansia, l’eccitazione o la protezione del territorio. Per risolvere il problema, è importante individuare la causa alla base dell’abbaiare e agire di conseguenza.

Molti vi consiglieranno l’uso del collare elettrico che anche a distanza potrebbe dare degli input al cane, dovrete valutare voi se il collare elettrico può essere una soluzione legale e qui basare la vostra esperienza con il vostro cane.

Alcune soluzioni potrebbero includere:

  • Fornire al cane abbastanza attività fisica e mentale per mantenerlo occupato e stanco.
  • Insegnare al cane a rispondere ai comandi di base come “silenzio” o “basta” in modo da poterlo interrompere quando inizia ad abbaiare.
  • Fare in modo che il cane si senta sicuro e protetto, fornendo un ambiente tranquillo e stabile.
  • Consultare un esperto comportamentalista del cane se il problema persiste o se non si è sicuri di come risolverlo.

Chi chiamare in caso di disturbo continuo

Purtroppo il cane che abbaia spesso rientra assolutamente nel disturbo della quiete pubblica. Quest’ultimo è un reato che si procede d’ufficio. Quindi bisogna fare segnalazione alla Polizia o ai Carabinieri. Sia Chiaro, molte volte non interverranno direttamente perché oberati da attività più importanti o semplicemente perché anche se fosse non avrebbero molti strumenti al momento per intervenire. Ma la segnalazione dei cane che abbaia (Meglio se scritta) è molto utile in sede di giudizio per testimoniare una problematica che continua da molto tempo.

La segnalazione deve essere effettuata da una sola persona tra tutti coloro che subiscono il rumore provocato dall’animale in modo da attivare le Forze dell’Ordine.

La Polizia di stato dopo essere state autorizzate dal Tribunale, potranno procedere con il sequestro cautelato del cane in caso il reato fosse stato compiuto più volte.

Inoltre, è possibile fare un esposto vigili urbani per cani se l’animale abbaia in condominio. In questo modo i Vigili del Fuoco passano a controllare e se beccano il cane abbaiare per tanto tempo, negli orari poco graditi, potranno procedere a norma di legge.

In caso di accertamento del problema il proprietario del cane deve pagare danni o addirittura essere condannato: danni di ansia e stress provocati dal rumore e danni di tipo morale.

Qual è la soglia di tollerabilità?

Sembra sempre un discorso campato per aria, ma oggettivamente quando si rischia una multa per il cane che abbaia? i fattori non sono moltissimi e la legge stabilisce una soglia di tollerabilità che una volta superata potrebbe far scattare la multa.

Si parla di una misura logaritmica (decibel) e la percezione di rumore ovviamente varia molto in base all’orario e ai rumori che ci sono al di fuori (strada trafficata, notte, zona residenziale calma ecc..).

Il nostro Paese stabilisce che i limiti massimi per un rumore nell’ambiente esterno e quelli fatti in un contesto residenziale (DPCM 14/11/97), quali nello specifico?

  • Durante il giorno sono 5 decibel che sono compresi tra le 06:00 e le 22:00;
  • Durante la notte invece sono 3 decibel

Quali sono i rischi che corre il proprietario del cane?

Ovviamente è a tutti gli effetti un reato e come giusto che sia, deve essere punito, ma come nello specifico? Il proprietario di un cane rischia una multa che può arrivare fino a €309.

In alcuni casi invece è possibile che si raggiunge l’arresto fino a 3 mesi. Nella maggior parte dei casi è consigliato allontanare il proprio amico a quattro zampe dall’abitazione e magari trasferirlo in un ricovero specializzato.

La condanna penale arriva quando tante persone fanno una segnalazione e allo stesso tempo quando fa del danno a una famiglia soltanto oppure a un singolo individuo, si parla di illecito civile.

In questo caso bisognerà rivolgersi a un avvocato e fare causa al proprietario dell’animale. Si potrà chiedere il risarcimento durante la causa ordinario qualora si riuscisse a dimostrare il danno subito.

Inoltre è possibile dire al padrone dell’animale a quattro zampe di prendere le misure necessarie per togliere definitivamente il rumore, come l’insonorizzazione della casa.

Se hai mai avuto esperienze di questo genere, puoi tranquillamente raccontarla qui sotto nei commenti.