2 documenti di viaggio per cani indispensabili per partire

Sai quali documenti di viaggio per cani sono ritenuti indispensabili per essere in regola con la Legge? A seconda della razza e la tipologia di trasporto, ci sono delle regole ben precise da rispettare, viceversa potrebbero farti problemi e far sì che tu rinunci alla tua vacanza per assenza di tale documentazione.

Va detto che gli obblighi e diritti si differenziano in base appunto, al tipo di viaggio.

Per portare il cane in aereo vanno rispettate determinate normative (anche variabili in base alla compagnia aerea), in treno idem, mentre in automobile vi è una sensibile flessibilità.

I documenti in regola per viaggiare con il cane

Esistono dei documenti che ti consentiranno di poter viaggiare con il cane nel pieno delle regole. Nello specifico, due sono quelli irrinunciabili e che ti potranno chiedere in qualsiasi paese:

  1. Libretto delle vaccinazioni: nonostante per Legge non abbia nessun valore legale, qualcuno alla dogana potrebbe farlo bastare. In questo documento vi sono tutti i dati del cane, tra cui razza, mantello, età e tutti i vaccini che gli sono stati somministrati nel tempo.
  2. Passaporto: questo invece, è il vero documento ufficiale e con valore legale, che regolamenta la normativa sul trasporto di animali da compagnia ai fini non commerciali, consultabile nel documento Regolamento (CE) n. 998/2003 del 26 maggio 2003.

Oltre ai documenti di viaggio per cani, non devono essere sottovalutati altri criteri di identificazione, come ad esempio il microchip

L’ultimo accenno al passaporto di un cane riguarda il suo rilascio. L’ente competente (ASL), procederà alla richiesta previa domanda da parte del proprietario, che dovrà giustificare l’esigenza di espatrio e accertarsi che il cane sia iscritto regolarmente nell’anagrafe regionale.

Viaggiare con il cane: Normativa trasporto animali da compagnia tra Stati Membri CEE

Dopo aver visto i documenti di viaggio per cani, oltre quindi al passaporto e al libretto di vaccinazione dell’ASL di competenza, è indispensabile che l’animale (per muoversi tra gli Stati membri CEE), abbia una identificazione tramite microchip o tatuaggio, e che abbia fatto la vaccinazione antirabbica.

In Italia invece, l’unica Regione che dal 2007 non richiede la vaccinazione antirabbica è la Sardegna.